Quando la cellulite è provocata dalla postura

La Cellulite è un problema sia medico che estetico molto diffuso, le sue cause sono molteplici e purtroppo non è una patologia facile da trattare. I risultati parziali e temporanei ottenibili con i trattamenti estetici, con creme e massaggi, ormai sono noti a tutte noi. Chi non si è cimentata per mesi nel tentativo di sconfiggerla per sempre, ma in realtà è sempre lì oppure torna immancabilmente a farci visita.
La Cellulite non si presenta solo su soggetti in sovrappeso, questo ci fa capire che l’aumentato volume delle cellule adipose non è in relazione solo all’alimentazione, ma ha diverse origini. Non sono poche le persone estremamente magre che manifestano la cellulite, così come quelle in sovrappeso che invece non ne sono affette.
Tuttavia, eliminare i chili di troppo, può, almeno in parte, migliorare la situazione.

Che cosa è allora la cellulite?
L’inestetismo comunemente chiamato cellulite e scientificamente definito come Pannicolopatiaedematofibrosclerotica. Si tratta di un’alterazione delle strutture del tessuto connettivo che si manifesta sulla pelle con aspetto bucherellato, “a buccia d’arancia” e rigonfiamenti più o meno evidenti, ovvero la pelle “a materasso”.
Ciò è dovuto ad un aumento anomalo di volume delle cellule adipose. Il meccanismo alla base della formazione della cellulite è rappresentato da un’infiammazione del sistema circolatorio.
Quando la sostanza di cui è formato il derma, è interessata da processi degenerativi delle cellule, a carico anche delle fibre di collagene (setti) che conseguentemente formano degli anomali ponti molecolari raggomitolandosi e compattandosi in noduli fibrosi.
I setti ispessendosi tirano la pelle dalla superficie all’interno, questo provoca la comparsa dell’odiata buccia d’arancia.
Intervenire sulla postura può essere utile, sia dal punto di vista salutistico che estetico.
Premesso che la cellulite può essere presente anche a causa di svariati fattori, fra i quali predisposizione genetica, vita sedentaria, squilibri ormonali ed alimentazione scorretta, in realtà questo processo degenerativo deriva in buona parte da una problematica posturale.

Tutto è determinato dalla constatazione oggettiva che vede, dopo una rieducazione posturale, uno snellimento delle cosce, un miglioramento e della cellulite e in fine una migliore circolazione.
In caso di posizionamento non corretto del bacino, aspetto molto comune a causa del terreno piano, le molte ore passate sedute in posizioni scorrette, può accadere che il sistema dell’equilibrio sposti buona parte delle funzioni del gluteo a quelle dei muscoli delle cosce (il tensore della fascia lata e il muscolo piriforme). Essi quindi, si trovano così ad affrontare un sovraccarico eccessivo e non fisiologico di lavoro. In particolar modo, il muscolo tensore della fascia lata, un muscolo unito a una sottile e lunga fascia connettivale, situato sulla parte laterale
della coscia.
Evidentemente tale aumento di lavoro, richiede a sua volta, un’aumentata riserva energetica a lunga durata, come quella del grasso. L'organismo crea pertanto un deposito adiposo nella zona
cosce e glutei.
Questo fenomeno favorisce, col tempo, come abbiamo visto, la degenerazione del tessuto connettivo nell’area, da cui la possibile formazione di cellulite.
Gli ulteriori fattori sopracitati, quali genetica, scorretto stile di vita, alimentazione sbagliata, problemi circolatori (dipendenti in parte da problemi posturali), stress, peggiorano e contribuiscono alla formazione della cellulite.
In base a tutto ciò, dunque, i glutei ipotonici e cellulite sono in larga parte conseguenze di una cattiva postura.
Come sempre, prima si affronta il problema, migliori saranno i risultati definitivi

Se invece sei già interessata dalla cellulite pensa ad una soluzione minimamente invasiva ed a lungo termine come Cellfina.