Cellfina

Cellfina è sempre un passo avanti contro la cellulite

Solo una sessione e risultati che durano fino a tre anni: tutto ciò che devi sapere su questo protocollo rivoluzionario che combatte davvero la buccia d’arancia.

Se parliamo di Cellfina stiamo affrontando il protocollo definitivo per eliminare la sgradevole buccia d’arancia. Un metodo già consolidato i molti paesi, dove l’esperienza dei dermatologi e degli esperti afferma ancora oggi che Cellfina è un passo avanti rispetto ad altri trattamenti.

“È stata una vera rivoluzione nel trattamento della cellulite; un problema molto diffuso che si stima riguardi circa l’85% della popolazione femminile mondiale. È il primo e unico trattamento che ci consente, anche in una singola sessione, di eliminare definitivamente le fossette caratteristiche della cellulite “.

Alla ricerca della causa strutturale della buccia d’arancia

Tieni presente che la cellulite è caratterizzata dalla presenza di fossette e da una trama irregolare della pelle dei glutei e delle cosce, colpisce l’85% delle donne dopo la pubertà in tutto il mondo. Le aree in cui appare più frequentemente sono attorno ai fianchi, alle cosce, ai glutei e all’addome.

Le sue cause?

Ci sono molte ragioni per cui il corpo sviluppa la cellulite, tra cui la propria genetica, i disordini ormonali e le abitudini di vita sbagliate. Ma dobbiamo andare oltre, cercando la causa strutturale della cellulite, ed è qui che dobbiamo parlare un po ‘di anatomia.

Esistono bande di tessuto connettivo chiamate che si trovano sotto la superficie della pelle e che collegano la pelle con il tessuto sottostante in determinati punti e creano camere di cellule adipose. Questi setti disposti perpendicolarmente alla superficie cutanea tirano verso il basso il derma. Il grasso accumulato nelle camere si spinge verso l’esterno, quindi le fossette si formano e la pelle perde la sua compattezza. È qui che risiede la grande novità di questo trattamento, Cellfina affronta questo problema trattando la causa alla radice, cioè recide i setti del tessuto connettivo che tirano la pelle verso l’interno e provocano la buccia d’arancia.

Con questo protocollo si può offrire un metodo che non richiede lunghi giorni di recupero o evidenti cicatrici. Cellfina agisce su ciascuno dei buchi generati dalla cellulite, in più, oltre a levigare la superficie della pelle, migliorandone la consistenza, produce risultati duraturi e visibili a medio e lungo termine (studi affermano che i risultati durano almeno 3 anni).

 

Come avviene il trattamento:

Innanzitutto, la lidocaina viene applicata per anestetizzare l’area da trattare, quindi con un sistema che aspira la pelle in superfice si crea un effetto “vuoto” che distende i setti fibrosi degenerati. Successivamente, viene utilizzato uno speciale ago per recidere i setti fibrosi, cioè i setti che stanno tirando la superficie cutanea. In questo modo avviene il rilascio della pelle, senza più le “fossette” o le depressioni caratteristiche della buccia d’arancia, si ottiene subito una superficie più liscia ed uniforme.

Simile a una gomma elastica, una volta rilasciata, la pelle trattata recupera la sua forma originale presentando un aspetto più liscio. Il tutto dopo una procedura ambulatoriale che richiede l’anestesia locale. Ma che però deve essere eseguita da un medico appositamente formato per la procedura.

trattamenti combinati

Il miglior trattamento contro la cellulite è quello combinato

Se guardandoti gambe e glutei ti viene in mente una pallina da golf a causa della maledetta cellulite, sappi che quell’immagine ha finalmente i giorni contati. 

Cellfina e Em-sculpt si sono alleati per andare dritti al cuore delle cellule adipose, distruggerle e quindi ridurre la cellulite.

Sebbene sia noto che la cellulite è un problema comune, infatti colpisce il 90% delle donne tra i 15 e i 55 anni, ciò non è comunque una consolazione per chi ne è affetto. La cellulite è uno dei problemi estetici che preoccupa di più.

Fortunatamente, i più potenti trattamenti anticellulite e i più all’avanguardia ci aiutano a sbarazzarci una volta per tutte della buccia d’arancia, lavorando per la prima volta in sinergia fra di loro.

 

Cellfina per rimuovere la buccia d’arancia.

Cellfina è la scommessa più consolidata, ma ancora rivoluzionaria, per porre fine alla cellulite. In una singola sessione di circa 45 minuti, il manipolo del sistema Cellfina recide i setti fibrosi degenerati, che tirano la pelle causando l’odiata buccia d’arancia. 

Il risultato dura 3 anni ed il trattamento chirurgico in regime ambulatoriale, richiede la semplice anestesia locale.

Cellfina è il trattamento che pone fine alla cellulite anche in un’unica sessione, ma non finisce qui la tua lotta alla cellulite.

Se il tuo obbiettivo è anche quello di ridurre un po’ di grasso localizzato e tonificare i glutei e l’addome, è possibile abbinare Cellfina a EmScultp, un trattamento specifico che oltre a tonificare i muscoli, riduce il grasso localizzato.

 

Em-Sculpt insieme a Cellfina per il miglior risultato possibile.

Attualmente i trattamenti di rimodellamento del corpo non invasivo si concentrano su grasso e pelle. Ma per quanto riguarda le persone che vogliono anche migliorare il tono muscolare e la forma dell’addome o dei glutei che fare?

La risposta viene dagli USA e si chiama EmSculpt:

L’unica procedura non invasiva che consente lo sviluppo muscolare e la combustione dei grassi contemporaneamente, sia negli uomini che nelle donne. Inoltre, EmSculpt offre la prima procedura di tonificazione dei glutei non invasiva al mondo.

Come funziona?

EmSculpt utilizza la tecnologia elettromagnetica focalizzata ad alta intensità. Si basa sull’induzione di un campo elettromagnetico che produce una potente contrazione del muscolo (nell’area dell’addome o dei glutei) indolore e non invasivo.

Si verificano circa 20.000 contrazioni muscolari per sessione. Qualcosa di impossibile da fare con l’azione volontaria dei muscoli attraverso esercizi.

Come reazione, il muscolo risponde con un profondo rimodellamento della sua struttura interna, cioè con un’ipertrofia muscolare e la creazione di nuovi filamenti di proteine ​​e fibre muscolari, regalando così un profilo corporeo tonico e definito.

A loro volta, intense contrazioni migliorano il rilascio di epinefrina, che attiva un effetto a cascata che innesca la lipolisi nelle cellule adipose. Le cellule adipose morte collassano e vengono eliminate naturalmente.

In questo modo è possibile ottenere un corpo senza più cellulite, tonico e asciutto proprio nei punti critici, quelli che denotano anche un sex appeal inconfondibile fra le donne.

emsculpt

Cellfina e EmSculpt, uniti contro la cellulite

Se cerchiamo su Google la parola “cellulite” oggi otteniamo 11.400.000 risultati, quando digitiamo “trattamento contro la cellulite” il motore di ricerca ci restituisce 10.700.000 risultati. Queste ricerche nella rete ci mostrano che la “Panniculopatia Edematosa Fibrosclerotica”, il nome medico della cellulite, è un problema largamente esteso.

Stile di vita sedentario, una dieta ricca di sale, con grassi e zuccheri trasformati, indumenti stretti, mancanza di riposo, stress sono fattori che favoriscono la comparsa della buccia d’arancia, cioè le sgradevoli fossette nello strato esterno della pelle. Anche se la sua origine può essere collegata a fattori ormonali o ereditari, la sua manifestazione non cambia.

Per eliminare e prevenire l’aspetto della cellulite è necessario prima di tutto condurre uno stile di vita che sia il più sano possibile, dopodiché è possibile contare su Cellfina.

Cellfina, il trattamento medico-estetico che agisce efficacemente anche in una singola sessione.

Cellfina è un trattamento medico-estetico che utilizza la tecnologia più avanzata per eliminare la cellulite e la buccia d’arancia in una singola sessione. 

È l’unica tecnica minimamente invasiva autorizzata dalla FDA (Agenzia del governo degli Stati Uniti responsabile della regolarizzazione di alimenti, farmaci e cosmetici) che ha dimostrato di essere clinicamente efficace per un migliore aspetto della cellulite, a lungo termine.

Cellfina agisce sulla causa principale della cellulite: recide i setti fibrosi degenerati del tessuto connettivo che tirano la pelle in superficie per contenere liquidi e tossine ristagnanti tra i tessuti interstiziali. Essi sono anche degenerati a causa delle cellule adipose del corpo, ormai ipertrofiche, le quali aumentano il volume nell’area e deformano i setti fibrosi che generano appunto, la buccia d’arancia.

Quindi come con una fascia elastica in tensione, una volta rilasciata, la pelle ritrova la sua compattezza e morbidezza.

Questo è il principio su cui si basa questo rivoluzionario trattamento.

 

Come viene eseguito il trattamento Cellfina?

Prima di iniziare qualsiasi trattamento medico-estetico, il medico effettua una diagnosi personalizzata del paziente, per conoscerne caratteristiche ed esigenze. Con il colloquio preliminare e la diagnosi sullo stato della pelle, il paziente otterrà il miglior risultato.

Per ridurre il disagio viene applicata l’anestesia locale e/o una blanda sedazione.

Il medico segna l’area da trattare. Applica sull’area il manipolo del dispositivo Cellfina, un mouse con una sottile lama al suo interno ed un sistema Vacum. Procede quindi alla trazione dei tessuti contestualmente al rilascio delle depressioni (fossette), quest’ultima mediante la recisione dei setti fibrosi. Il manipolo infatti ha la capacità, oltre a quella di recidere i setti, di mantenere i tessuti in trazione, in questo modo il medico recide i setti sempre in modo preciso e controllato.

In una singola sessione, a seconda dell’area da trattare, è possibile rimuovere tra 20 e 30 fossette.

EmSculpt:

Migliora il tono e la forma dei glutei e dell’addome. Solleva i glutei e riduce il grasso localizzato attraverso contrazioni ripetitive grazie a campi elettromagnetici focalizzati ad alta intensità. Induce all’incirca 20.000 contrazioni muscolari (sopramassimali) per sessione che normalmente non vengono raggiunte attraverso un’azione volontaria, inoltre, EmSculpt è la prima procedura non invasiva per definire e tonificare l’addome.

 

La procedura si realizza in 4 sessioni, inoltre:       

  • E’ l’unica procedura al mondo che tratta contemporaneamente muscoli e grasso
    • E’ una soluzione rivoluzionaria e non invasiva per il sollevamento dei glutei
    • E’ particolarmente adatta per:
    – pazienti che non sono candidati per le procedure chirurgiche di rimodellamento del corpo
    – pazienti che cercano un’alternativa non invasiva per il sollevamento dei glutei

 

La combinazione di questi due trattamenti migliora e massimizza i risultati in termini di eliminazione o riduzione della cellulite, tonificando efficacemente anche i muscoli e regalando il miglior risultato possibile nel trattamento della cellulite.

circolazione

La pericolosa relazione tra cellulite e cattiva circolazione

La cellulite è determinata da fattori genetici e ormonali, abitudini alimentari, routine sedentarie e mancanza di esercizio fisico, ma come indicano le indagini degli ultimi anni, è soprattutto per la cattiva circolazione che essa si manifesta più rapidamente.

Quindi qual è la relazione tra cellulite e problemi circolatori?

Esistono studi scientifici che supportano la relazione tra problemi venosi periferici e cellulite. La presenza di telangectasie, anche chiamate vene varicose, in molti casi si verifica contemporaneamente, quindi è facilmente presumibile che possa esserci una causa comune.

L’accumulo di liquidi, grassi e tossine che caratterizza la cellulite, può essere favorito da problemi circolatori, ma allo stesso tempo anche la cellulite può provocare a sua volta più alterazioni nel microcircolo. Due componenti quindi che si supportano in un circolo vizioso.

Cosa fare se ho problemi di circolazione e cellulite?

Tra i trattamenti più efficaci per la cellulite, quando si sospetta una forte componente circolatoria, c’è la mesoterapia, un trattamento localizzato e specifico.

La mesoterapia viene eseguita attraverso iniezioni e fornisce un pool di sostanze che migliorano la condizione circolatoria. Questo trattamento può essere eseguito in modo indipendente o insieme alla fleboterapia riparativa, un trattamento anch’esso ambulatoriale che agisce rafforzando le pareti dei vasi sanguigni.

Non solo le vene varicose sono un sintomo di allarme, anche la pesantezza e l’edema diffuso possono denotare un problema venoso, quindi supportare il rischio di cellulite.

Anche la carbossiterapia è un valido trattamento in grado di migliorare sensibilmente la condizione circolatoria. Mediante un piccolo ago si infonde CO2 nell’area da trattare per stimolare la circolazione e per riportare le cellule alloro corretto scambio metabolico.

 

L’insufficienza venosa provoca il rallentamento del ritorno venoso e la dilatazione dei capillari.

La dilatazione dei capillari consente al sangue di fuoriuscire dai vasi, proprio nell’area della pelle in cui si trova il tessuto adiposo, il quale è compromesso dalla pressione esercitata dal liquido in uscita dai capillari provoca un ipertrofia nell’area. In particolare, sono i setti fibrosi, in questo caso, che per contenere l’ipertrofia, di liquidi e grassi, tirano la pelle in superfice e provocano così, la buccia d’arancia.

Questo fa sì che il grasso non si compatti correttamente, perda la sua struttura normale e si accumuli formando più nuclei di grasso localizzato e a volte atonico.

Inoltre, c’è un effetto ormonale nelle donne che favorisce il riempimento di trigliceridi in questi nuclei (gli adipociti) favorendo il deposito di liquidi e grasso nelle gambe e nell’addome.

Prevenzione:

Non puoi combattere contro la genetica o fattori ormonali, ma puoi lavorare per prevenire una cattiva circolazione e quindi prevenire anche la cellulite.

  • Evitare la ritenzione idrica e il sovrappeso, poiché entrambi i problemi peggiorano la situazione.
  • Non lasciarti vincere dallo stile di vita sedentario perché influenza il ritorno venoso.
  • Al lavoro cerca di alzarti e fare brevi passeggiate se stai seduta per molto tempo.
  • Esegui una routine di esercizi per i muscoli delle gambe.
  • Assumi contraccettivi orali solo su prescrizione e se non puoi farne a meno, poiché gli estrogeni aumentano il rischio di disturbi venosi, favoriscono la ritenzione idrica e la cellulite.
  • Indossa scarpe con un tacco massimo di 5 cm.
  • Evita fumo e alcol.
  • Esercitati con costanza per promuovere la circolazione, in questo caso sono raccomandati la camminata, il pilates, lo yoga, il ciclismo e il nuoto.
  • In fine includi nella dieta verdure, fibre, frutta e bevi molta acqua (2 litri al giorno).
cellfina

Hai provato tutto ma la cellulite è ancora lì forse sei un candidato Cellfina

Abbiamo inaugurato il ritorno dalle vacanze con la dieta detox, in modo da non perdere i sacrifici fatti qualche mese fa per la prova costume ed anche con la ferma intenzione di raggiungere la prossima estate con un aspetto migliore, ma invece la cellulite è ancora li.

Ovviamente, se c’è una battaglia tipica che non ha mai fine, è quella che continuamente, anno dopo anno, in particolare le donne, svolgono contro la cellulite. Essa mangia la nostra morale e le risorse di energia, senza vedere mai risultati concreti.

 

Se è questo lo scenario potresti essere la candidata ideale per il trattamento Cellfina.

Non sei la sola, ti ricordo che l’85% delle donne occidentali soffre della buccia d’arancia. Le donne subiscono di più la cellulite, non è un caso, infatti l’anatomia del tessuto sottocutaneo femminile è diversa da quella degli uomini.

La cellulite può avere origine da un eccesso di grasso (che comprime il sistema circolatorio), nella ritenzione di liquidi, da un connubio di entrambe le cose, da abitudini scorrette, per genetica e molto altro. Quindi è una patologia complessa.

L’unica certezza è che il problema è in aumento e le richieste di eliminarla sono sempre di più.

La cellulite appare più frequentemente intorno ai fianchi, alle cosce, sui glutei e sull’addome, e una volta che fa la sua comparsa, è molto difficile eliminarla senza subire lunghi trattamenti o passare dalla sala operatoria.

 

Sei un candidato Cellfina se..

Ciò che è chiaro, è che né con l’esercizio fisico, né necessariamente dimagrendo, la cellulite se ne va. Sicuramente è doveroso adottare uno stile di vita corretto, che preveda sport ed alimentazione sana, ma se hai già integrato tutto questo nella tua routine quotidiana e non basta, probabilmente sei un candidato Cellfina.

Come agisce Cellfina

Le antiestetiche fossette di cellulite (ovvero la buccia d’arancia) si formano perché ci sono partizioni fibrose (detti setti fibrosi, naturalmente presenti nel pannicolo adiposo) che tirano la pelle in superficie a causa della loro degenerazione. Il modo per eliminare le fossette è quindi quello di tagliare il tessuto fibrotico degenerato, cioè i setti fibrosi, in modo che non continuino a esercitare quella forza sulla pelle in superficie.

E’ importante sapere che ad oggi, l’unico trattamento non invasivo ed approvato da FDA che lo fa è Cellfina.

Cellfina è l’unico trattamento efficace che ancora a distanza da 3 anni dal trattamento non delude chi vi si è sottoposto. Quindi è un trattamento a lungo termine.

E’ approvato dalle autorità sanitarie americane (FDA) e certificato CE, gli studi clinici riferiscono che è un metodo comprovato, in grado di rimuovere le fossette di cellulite, ma non il grasso, infatti è importante comprendere che Cellfina un trattamento che agisce efficacemente per la sola cellulite.

Cellfina è in grado di ridurre o eliminare la buccia d’arancia anche in una sola seduta.

Procedimento:

Per ridurre il disagio viene applicata un’anestesia locale, se le aree da trattare sono molte è possibile integrare l’anestesia con una blanda sedazione. Il medico segna l’area da trattare con l’apposito pennarello. Applica sull’area il manipolo del dispositivo Cellfina, un mouse che crea un massaggio vacum (sottovuoto) che distende il tessuto da trattare. All’interno dello stesso mouse si trova una sottile lama in grado di recidere i setti fibrosi.

L’intervento dunque si svolge nella stessa azione, mentre si tirano i tessuti, il medico può recidere in modo preciso e controllato i setti fibrosi. La pelle viene così rilasciata e appare come prima, senza più cellulite, liscia ed omogenea.

In una singola sessione, a seconda dell’area da trattare, è possibile rimuovere tra 20 e 30 fossette.

Per fare in modo che non si ripresentino di nuovo, il paziente deve adottare uno stile di vita sano anche dopo il trattamento.

cellfina

Se non sopporti la cellulite la soluzione si chiama Cellfina

Se sei completamente ossessionata delle famose fossette della buccia d’arancia, puoi direttamente passare al primo e unico trattamento che ci consente, in una singola sessione, di eliminare efficacemente gli inestetismi provocati dalla cellulite. Si chiama Cellfina ed è una procedura minimamente invasiva, con un breve periodo di recupero, tra le 24 e le 48 ore.

Cellfina, arriva dagli Stati Uniti ed è l’unica tecnica che la FDA (l’ente americano che certifica la sicurezza e l’efficacia dei prodotti) approva come trattamento efficace per questa patologia. 

Per la prima volta possiamo dire che un trattamento minimamente invasivo ha un miglioramento assicurato, con studi scientifici pubblicati e comprovati da migliaia di medici.

Procedura di Cellfina:  

Per prima cosa, l’area viene anestetizzata con lidocaina e quindi, con un sistema di massaggio (vacum) che aspira il tessuto, si crea un effetto “vuoto” nell’area da trattare. Successivamente, con una serie di aghi, i setti fibrosi che stanno tirando la superficie della pelle vengono recisirilasciando così le caratteristiche “fossette” della buccia d’arancia. A questo punto è possibile ottenere una superficie più liscia e uniforme della pelle, come in origine, una pelle senza più buccia d’arancia.

La profondità alla quale si stanno recidendo i setti è controllata costantemente dal medico e quindi non c’è pericolo di intaccare i vasi sanguigni, poiché essi si trovano su uno strato più profondo dei tessuti.

Sessioni:  

Solo una o più, in base al parere del medico e alla soddisfazione del paziente, Cellfina è infatti un trattamento ripetibile e la durata è di circa 60 minuti.

Risultati: 

Circa dopo 3 giorni dal trattamento, il miglioramento è già evidente e gli studi dimostrano che il risultato dura almeno 3 anni.

Per chi è indicato il trattamento? 

La candidata ideale è una donna di età compresa tra 25 e 60 anni, senza o con un minimo rilassamento, che rientra nel suo normale indice di massa corporea. È importante capire che Cellfina tratta la cellulite e le fossette della buccia d’arancia, non il grasso in eccesso o le smagliature,

Effetti collaterali: 

In genere si avverte un po’ di dolore e si verifica una leggera infiammazione nell’area trattata, ma solo nei primi due giorni, le ecchimosi e l’eventuale fastidio scompaiono dopo circa una settimana.

ritenzione idrica

5 regole per prevenire e ridurre la ritenzione idrica

La ritenzione di liquidi, scientificamente chiamata edema, avviene quando l’organismo o parte di esso si gonfia perché c’è un eccesso di liquidi intrappolati tra le cellule.

Ciò può verificarsi rimanendo a lungo nella stessa posizione, quando si conduce uno stile di vita sedentario, per alterazioni ormonali, se si adotta una dieta ricca di sale o come conseguenza di alcune malattie.

In generale, la ritenzione idrica non è grave, quindi ingerire acqua, tè diuretici, drenaggio linfatico e/o attività fisica può essere sufficiente per eliminarla. Tuttavia, alcune malattie renali, cardiache o epatiche possono causare edema e in queste situazioni il medico può indicare l’uso di farmaci diuretici per aiutare a rimuovere il liquido in eccesso dal corpo. Quindi prima di tutto è bene verificarne la causa attraverso una visita specialistica per accertarsi che non ci sia una patologia seria ina atto.

Escludendo le patologie serie, sappiamo che l’accumulo di liquidi provoca gonfiore e può essere facilmente notato dall’aumento di volume che si verifica principalmente nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi, tuttavia può comparire anche sull’addome e sul volto.

Una tecnica per sapere se si è in presenza di ritenzione idrica, è premere sulla regione vicino alle caviglie con il pollice per 30 secondi e quindi vedere se l’area resta contrassegnata da un alone biancastro. Oltre a ciò, il segno delle calze sulla caviglia, o il segno degli abiti stretti in vita, sono uleriori indicatori del fatto che la persona trattiene liquidi.

Cosa fare per eliminare la ritenzione idrica

La ritenzione idrica può essere eliminata in diversi modi, aumentando l’assunzione di liquidi, con l’esercizio fisico, attraverso la dieta e con l’uso di farmaci, quindi si consiglia di:

1. Assumere tè diuretici

Per combattere l’accumulo di liquidi si consiglia di bere più volte al giorno tè con effetti diuretici, come:

  • Ibisco / Giamaica fiore
  • Cannella e zenzero
  • Tè verde
  • Ginkgo biloba
  • Prezzemolo
  • Centella asiatica
  • Ippocastano
  • Equiseto

Ogni tè ha un effetto diuretico perché sostanzialmente più acqua la persona ingerisce, più urina produrrà, essa sarà piena di tossine e rimuoverà i liquidi in eccesso dal corpo. Tuttavia, alcune piante aumentano questo effetto diuretico dei tè, facendo diminuire più rapidamente la ritenzione idrica. 

2. Esegui attività fisica costantemente

Praticare sport è un ottimo modo naturale per sgonfiare il corpo. La contrazione di grandi gruppi muscolari come braccia, gambe e glutei, provoca l’eliminazione dei liquidi in eccesso attraverso il sudore e la diuresi. Lo sport favorisce la diuresi, pertanto è piuttosto comune urinare dopo 1 ora di esercizio in palestra.

Alcuni esercizi che possono essere indicati contro la ritenzione idrica, sono la camminata veloce, il jogging, la corsa, il ciclismo e il salto della corda

Gli esercizi localizzati solo su piccole fasce muscolari, non sono così benefici come quelli cardio, ma possono essere ugualmente eseguiti dopo almeno 20 minuti di attività aerobica.

3. Suggerimenti generali per ridurre la ritenzione 

Le più importanti regole nella cura della ritenzione idrica prevedono principalmente:

  • Bere acqua, circa 2 litri al giorno, o tè come il tè di equiseto,
  • Sostituire il sale per preparare o condire cibi con erbe aromatiche, come ad esempio prezzemolo o origano.
  • Aumentare il consumo di alimenti diuretici come anguria, cetriolo o pomodoro. 
  • Evitare cibi come conserve, salsicce, cibi affumicati o altri che contengono molto sale.
  • Evitare di rimanere a lungo in piedi, seduti o a gambe incrociate.
  • Mangiare cibi ricchi di acqua come ravanello, rapa, cavolfiore, anguria, fragola, melone, ananas, mela o carota.
  • Eseguire un drenaggio linfatico di tanto in tanto, cioè un massaggio specifico per ridurre il liquido in eccesso nel corpo.
  • Mangiare cibi come foglie di barbabietola cotte, avocado, yogurt scremato, succo d’arancia o banana, perché sono alimenti ricchi di potassio, il quale aiuta a ridurre il sale corporeo.
  • Sollevare le gambe sopra il cuore (un cuscino può essere posizionato sotto le ginocchia) alla fine della giornata.

Inoltre, per quelle persone che non bevono acqua o che vogliono perdere peso, si consiglia di usare un thermos con 1 litro di acqua, aggiungendo qualche goccia o una fetta di limone. Dovendolo bere durante il giorno, si contribuirà ad aumentare la frequenza della diuresi, oltre a favorire l’eliminazione delle tossine. 

4. Eseguire un drenaggio linfatico

Il drenaggio linfatico è un’eccellente strategia per rimuovere i liquidi in eccesso dal corpo, può essere fatto manualmente come se fosse una sorta di massaggio delicato, con movimenti ben marcati in modo che abbia l’effetto previsto, ma può anche essere fatto con apparecchiature elettroniche per eseguire un drenaggio linfatico meccanico, chiamato pressoterapia.

Un effetto potenziato invece, si ottiene attraverso la Carbossiterapia, che agisce migliorando anche la circolazione sanguigna, la quale beneficia dell’anidride carbonica espressa in forma gassosa ed iniettata sottopelle.

Questi trattamenti possono essere eseguiti in cliniche estetiche specializzate con sessioni che variano a seconda delle necessità di ogni persona e del parere medico. Ogni seduta in genere dura da 30 a 60 minuti circa, a seconda dell’ampiezza delle aree da trattare.

Il drenaggio linfatico è un complemento eccellente per il trattamento della cellulite, è infatti anche indicato dopo trattamenti come radiofrequenza e lipocavitazione. 

5. Utilizzare farmaci diuretici solo se prescritti

Per trattare l’edema possono anche essere usati alcuni farmaci diuretici, ma solo prescritti dal medico.

Esistono diversi tipi di diuretici con diverse composizioni e scopi, indicati dal medico a seconda dell’origine della ritenzione di liquidi. Alcuni sono indicati per il cuore e possono essere utilizzati solo da persone con problemi cardiaci, ad esempio, per questo motivo non devono mai essere utilizzati senza indicazioni mediche.

Come trattare la ritenzione idrica in gravidanza 

Il gonfiore è normale durante la gravidanza, a causa di cambiamenti ormonali che si verificano durante questa fase e può verificarsi in qualsiasi momento della gravidanza. Tuttavia, si verifica di solito durante il 2° e alla fine del terzo trimestre di gravidanza, che è quando la donna si sente più stanca e meno disposta a camminare o fare esercizio fisico.

Cosa fare:  

Indossare calze elastiche su gambe e piedi, ma dovrebbero essere indossate prima di alzarsi dal letto. La donna incinta dovrebbe anche ridurre l’assunzione di sale e prodotti industrializzati ricchi di sodio, oltre a bere molta acqua e tè approvati dal medico. Inoltre, dovrebbe camminare da 30 minuti a 1 ora ogni giorno ed esercitarsi regolarmente per curarla. 

Cosa può causare ritenzione di liquidi 

Le condizioni che possono causare ritenzione di liquidi sono: 

  • Dieta ricca di sale e sodio
  • Poca ingestione di acqua o liquidi come tè
  • La gravidanza
  • Stare nella stessa posizione eretta o seduta per molto tempo
  • Problemi cardiaci
  • Uso di determinati farmaci
  • Mancanza di attività fisica
  • Malattia renale
  • Cirrosi epatica
  • Alterazioni nel funzionamento della tiroide

La ritenzione di liquidi si verifica quando il sangue raggiunge le gambe ma ha difficoltà a tornare al cuore, il risultato è un grande flusso di fluido dal sangue che si localizza nello spazio interstiziale tra le cellule, generando edema.

buccia d'arancia

Ecco perché la buccia d’arancia è così difficile da eliminare

La cellulite o “lipodistrofia ginecoidea” consiste nell’accumulo di noduli adiposi (grasso) nel tessuto sottocutaneo di alcune aree del corpo che tutti conosciamo bene: principalmente addome, glutei, fianchi e cosce.

Ma la cellulite altera anche alcune funzioni fisiologiche dei tessuti fibrosi, adiposi e connettivi, il che significa una ritenzione idrica e possedere un alto livello di produzione di estrogeni, motivo per cui la cellulite si verifica principalmente nelle donne – 85% delle donne che hanno attraversato la pubertà, la manifesta.

La cellulite è spesso associata a sovrappeso, ma non è sempre questo il caso, poiché è stata osservata anche nelle persone magre.

La cellulite si presenta nell’ipoderma, cioè nello strato più profondo della pelle, che è dove si trovano la maggior parte delle cellule. Tra questi ci sono gli adipociti, i responsabili della conservazione del grasso per attutire gli impatti esterni e mantenere la temperatura corporea. Ma quando essi si degradano e il grasso non si equilibra disponendosi in armonia con il corpo, quando le cellule aumentano di dimensioni e tirano la pelle in superfice, si crea quell’effetto noto con il nome di “buccia d’arancia”.

Ma perché gli adipociti smettono di funzionare correttamente? 

A causa della cattiva circolazione, per la genetica in gran parte, per il malfunzionamento e la cattiva attivazione degli ormoni, in fine per il ritmo sedentario della vita in cui dieta ed esercizio fisico sono fattori chiave.

Vita sana:

L’attività fisica attiva la circolazione sanguigna e il metabolismo degli adipociti, attraverso la nutrizione corretta possiamo aiutare a regolare il tipo di grasso, “buono” o “cattivo” che raggiunge l’adipocita. Con l’attività fisica inoltre, si mobilita il grasso localizzato in generale e si ossigenano maggiormente i tessuti.

Alimentazione mirata:

La corretta nutrizione è molto importante, per cui è consigliabile recarsi da un medico specialista nel caso che si voglia studiare una dieta ad hoc proprio per questo problema. Tuttavia, c’è un elenco di alimenti chiave che aiutano a combattere la buccia d’arancia, aumentarne il consumo quotidiano può aiutare la nostra pelle a sembrare più soda e levigata. Tra questi troviamo:

  • pera,
  • ananas,
  • banane,
  • semi di girasole,
  • semi di lino,
  • zenzero,
  • noci,
  • uova,
  • sedano,
  • rosmarino,
  • cavolo,
  • agrumi,
  • papaia,
  • orzo e Naturalmente, il consumo regolare di acqua, perché una buona idratazione aiuterà a mantenere “puliti” i canali di trasporto cellulare delle tossine.

Pensare che ciò che mangi non ti influenza è sbagliatissimo, ogni morso raggiunge in modo indiretto la tua pelle. Non si tratta di essere restrittivi, ma di essere equilibrati. 

Non si tratta di eliminare tutti i grassi, perché ne hai bisogno, proprio come hai bisogno di carboidrati nello stesso modo in cui il tuo cervello ha bisogno di zuccheri, o il corpo che richiede un po’ di sodio.

Tuttavia, le diete bilanciate sono la chiave, proprio come in una normale attività fisica, con la dieta si riattivano i processi che fanno funzionare meglio le cellule. 

contrasta la cellulite

Contrasta la cellulite con sapore e gusto

Un modo eccellente per combinare idratazione e nutrizione è attraverso succhi e frullati. Ecco come preparare due succhi che diventeranno i tuoi migliori alleati per combattere la cellulite.

Succo numero 1: 
Questo succo ha tre ingredienti: barbabietola, cavolo e coriandolo. Le barbabietole ti aiuteranno a pulire il sistema linfatico, il cavolo ossigenerà il sangue e il coriandolo eliminerà le tossine dal tuo corpo. 

Per prepararlo, metti due piccole barbabietole nel frullatore e tagliale a pezzetti, una tazza di cavolo nero e una tazza di coriandolo. Hai già il tuo succo, ricorda di berlo subito dopo averlo preparato e, se possibile, portalo a colazione.

Il secondo succo si prepara quasi esclusivamente con l’ananas. L’ananas contiene bromelina, enzima che aiuta a degradare diverse proteine ​​e quindi aiuta a purificare il corpo.

Succo numero 2: 
Per preparare questo succo è necessario: mezza tazza di ananas sbucciato, solo mezza tazza perché questo frutto contiene molto zucchero. Poiché il centro dell’ananas è solitamente duro, molte persone tendono ad estrarlo prima di preparare un succo. Tuttavia, il centro dell’ananas è molto importante perché ha fibre, le quali portano grandi benefici alla tua salute in generale e favoriscono la regolarità intestinale. La costipazione infatti può essere uno dei fattori che possono causare la cellulite. Per il succo hai anche bisogno di un pezzo di zenzero e mezzo bicchiere d’acqua.

Metti gli ingredienti citati nel frullatore e hai già il tuo delizioso succo d’ananas. 

Tuttavia, se vuoi arricchirlo di più e renderlo ancora più efficace per eliminare la cellulite, puoi aggiungere un po ‘di prezzemolo e un cucchiaino di spirulina. 

Che cos’è la spirulina? Una microalga con molte proprietà che aiutano a snellire e rafforzare il corpo. La spirulina ha la virtù di causare sazietà ed è per questo che è diventata un ingrediente indispensabile in qualsiasi dieta anticellulite e per la perdita di peso.

Importante: si consiglia di bere i succhi a stomaco vuoto e non appena vengono preparati. Molte persone commettono l’errore di preparare il succo la sera prima per averlo pronto e non perdere tempo al mattino. Il problema è che ci sono molti nutrienti e vitamine, come la vitamina C, che vengono rapidamente degradati dall’azione della luce e del calore. Vale a dire che se bevi il succo ore dopo averlo preparato, avrai già perso molte delle sue proprietà. 

cellulite e alimentazione

La cellulite una questione di alimentazione prima di tutto

Esiste una donna al mondo che non vuole liberarsi della cellulite? Probabilmente no, tutte noi desideriamo avere un corpo bello e tonico. Tuttavia, ci sono molte donne che, dopo aver provato diversi trattamenti anticellulite e non vedendo alcun risultato, rinunciano. 

La cellulite è causata da molti fattori, più specificatamente si tratta di una miscela di grassi, acqua e tossine che si accumulano nell’ipoderma, col passare del tempo il grasso diventa più duro e impedisce la corretta circolazione sanguigna. Quindi si forma una sorta di circolo vizioso, poiché se l’area con cellulite non ha una buona circolazione, non ci sarà abbastanza ossigenazione, e quindi i grassi immagazzinati non verranno metabolizzati dall’organismo. 

L’immagine del profilo corporeo così peggiora, molte donne riferiscono inoltre cedimenti nell’area dove risiede la cellulite e questo rende la buccia d’arancia ancora più evidente.

Come eliminare o ridurre la cellulite.

L’unico trattamento veramente efficace contro la buccia d’arancia copre quattro aspetti:

  • alimentazione,
  • esercizio fisico,
  • circolazione e
  • stile di vita. 

Cioè, l’unico modo per far scomparire per sempre la buccia d’arancia è integrare i trattamenti esterni con i trattamenti interni.

All’interno dei trattamenti interni per combattere la cellulite, il cibo occupa un posto preponderante

Non si tratta di seguire una dieta per forza di restrizione calorica, poiché nessun regime di questo tipo viene mantenuto per l’eternità, questa orribile condizione estetica deve essere combattuta con il buon stile di vita alimentare e le azioni sinergiche, altrimenti tornerà. Pertanto, l’unica soluzione a lungo termine è cambiare le abitudini alimentari.

Cibo: quali alimenti non dovrei mangiare?

Cominciamo con il più ovvio, se consumi troppo spesso cibi veloci, non solo non sarai in grado di ridurre la cellulite, ma influenzerai anche negativamente la tua salute. I cosiddetti “cibi spazzatura” sono pieni di additivi che produrranno tossine nel tuo corpo che finiranno per diventare immancabilmente cellulite sulle gambe e sul resto del corpo.

Lo stesso consiglio si applica ai carboidrati della farina bianca (pane, biscotti, focacce, ecc.)

Questi prodotti sono dannosi ed impediscono di eliminare rapidamente la cellulite perché si accumulano con molta facilità sotto forma di grasso e, inoltre, dovresti tenere presente che I carboidrati che si trovano nelle farine bianche di solito creano una certa dipendenza, più ne mangi, più vuoi continuare a mangiare. Hai presente il cornetto alla mattina o chi non riesce a rinunciare alla pasta?

Cerca di mantenere una buona dieta e che sia equilibrata, nutriente e sana. L’equilibrio è essenziale per una corretta alimentazione, per questo motivo è necessario mantenere una dieta con il giusto apporto tra prodotti animali (carne rossa, pollo e pesce), cereali e verdure, in particolare quelle a foglia verde, quest’ultime in grado di promuovere l’assorbimento di macronutrienti che ti aiuteranno anche a mantenere la pelle in salute.

All’interno di questi nutrienti dovresti evidenziare la vitamina C, questo perché è un buon antiossidante e ti consente di bruciare i grassi più velocemente.

Dove si trova? 

Gli alimenti che hanno un’alta concentrazione di vitamina C sono: fragole, agrumi e soprattutto kiwi, che è uno dei frutti più ricchi di vitamina C.

I liquidi che consumi quotidianamente sono molto importanti per combattere la buccia d’arancia. È sufficiente bere ogni giorno tra 8 e 12 bicchieri d’acqua. Tuttavia, se ti alleni, dovresti consumare almeno 16 bicchieri.

L’acqua è buona non solo per curare la cellulite, ma anche per prevenirne la comparsa, in più è un metodo estremamente economico per prevenire molte malattie che si potrebbero verificare a carico del nostro organismo, più in generale.