anticellulite

Attività fisica per contrastare la cellulite: sì, ma quale?

Se è vero che per contrastare la cellulite è bene combattere la sedentarietà, è anche vero che non tutta l’attività fisica è utile a questo scopo. 

Da evitare possibilmente gli sport di elevata potenza, di tipo anaerobico che, per via di uno sforzo intenso prodotto in un breve lasso di tempo, portano alla formazione di acido lattico. Questo metabolita è alleato della cellulite, poiché la formazione di tossine muscolari ha effetti negativi sulla circolazione e sull’ossigenazione dei tessuti.

Per questo stesso motivo, ad esempio, la corsa veloce, lo spinning o il sollevamento pesi, che presentano un’intensità elevata, risultano non solo inutili, ma addirittura controproducenti per combattere questo disturbo. 

Anche i ripetuti impatti sul terreno esercitati dalla corsa possono causare delle microlacerazioni alle membrane delle cellule adipose che a lungo andare, possono peggiorare la situazione, così come la posizione seduta sul sellino per troppo tempo, a cui obbliga lo spinning, che ostacola la circolazione dei glutei, una zona spesso colpita da cellulite. 

Quali sono le attività sono più indicate?

L’attività fisica più indicata è sicuramente quella aerobica di media intensità e di lunga durata, come camminare, andare in bicicletta o nuotare, per 30-40 minuti almeno 2-3 volte la settimana.

Nuotare o fare acquagym permette di unire 2 vantaggi: Infatti il movimento consente di consumare calorie, mentre l’acqua che vi circonda esercita un massaggio che favorisce la circolazione periferica e dello strato sottocutaneo. In tutti i tipi di attività aerobica è importante mantenere una velocità di bassa intensità, che potete facilmente controllare eseguendo da soli il talk test.

Talk test, come si fa:

se mentre fate l’esercizio (ad esempio camminate o pedalate) sentite di respirare più frequentemente, ma siete comunque in grado di parlare senza eccessivo affanno, significa che la velocità che state mantenendo è corretta e adeguata al vostro stato di allenamento. Il beneficio maggiore che otterrete facendo movimento a bassa intensità e a lunga durata è che l’energia che consumerete proverrà dai grassi che avete accumulato e favorirà la funzione del microcircolo. 
Al termine di ogni attività aerobica si consiglia comunque lo stretching abbinato ad esercizi di controllo respiratorio eseguiti con le gambe in alto, per favorire il ritorno venoso e l’eliminazione delle tossine prodotte.

Ricordatevi, infine, che la cosa più sbagliata che potete fare è sottoporre il vostro fisico a diete eccessivamente ipocaloriche, che promettono dimagrimenti miracolosi in pochissimo tempo: dimagrire drasticamente non solo nasconde dietro l’angolo il rischio di riprendere i chili in eccesso, ma sacrifica il “nobile” tessuto muscolare.

Se i tessuti cutanei non vengono correttamente sorretti dai muscoli, essi tendono ad “afflosciarsi”, generando o acutizzando la cellulite.

Attività fisica ed alimentazione corretta devono andare di pari passo.

Cellfina, un alleato in più per eliminare gli inestetismi provocati dalla cellulite:

Se la cellulite risiede su cosce e glutei già da un po’, è possibile ricorrere ad alcuni trattamenti di medicina estetica sicuri ed efficaci, come il già consolidato Cellfina.

Un dispositivo made in USA, approvato da FDA e certificato CE, in grado di eliminare o fortemente ridurre la buccia d’arancia, anche in una sola seduta.

Il manipolo di Cellfina va a recidere i setti fibrosi retraenti, che sono la causa primaria dell’effetto a buccia d’arancia sulla pelle, una volta recisi, la pelle viene immediatamente rilasciata e torna in superficie, liscia ed omogenea, come una volta.

I risultati di Cellfina sono apprezzabili fino a 3 anni.