cellulite

Il primo stadio della cellulite, come combatterla da subito

La cellulite edematosa è il primo stadio di questa difficile patologia, ma anche la più nota e diffusa, ne possono essere colpite sia le donne in sovrappeso che in forma.

La cellulite infatti è una malattia che interessa il pannicolo adiposo sottocutaneo, si tratta di un’infiammazione che degenera i setti fibrosi e provoca la buccia d’arancia.

Nella sua fase iniziale “edematosa”, può manifestarsi con una sensazione di pesantezza nella parte bassa delle gambe, ai piedi e alle caviglie, dando vita alle cosiddette “gambe a colonna”.

Può essere visibile anche sulla pancia, su braccia e fianchi, ma è più diffusa su cosce e glutei.

Per individuarla è sufficiente effettuare un pizzicotto sulle zone “critiche” , se questa azione mette in evidenza un effetto bucherellato sulla pelle, cioè una “buccia d’arancia” allora l’abbiamo trovata ed è li che aspetta di progredire nello stadio successivo.

La cellulite edematosa quindi ha queste principali caratteristiche:

  • si nota leggermente, ma quando si pizzicotta la zona appare più evidente
  • è spesso accompagnata da ritenzione idrica
  • denota un senso di pesantezza nella parte inferiore delle gambe
  • la zona appare meno tonica

Cause che portano alla formazione della cellulite:

  1. Prima fra tutte le disfunzioni di tipo ormonale, sia per ragioni patologiche che per uso prolungato della pillola anti-concezionale.
  2. A queste si aggiungono, non di rado, le donne in gravidanza.
  3. Le abitudini posturali sbagliate, come ad esempio stare troppo al lungo in piedi o tenere le gambe accavallate. In questo il caso la cellulite può comparire più facilamnte nella zona delle ginocchia, quando cioè la posizione assunta, costringe il ginocchio a rimanere piegato per un tempo eccessivo.
  4. Fattori ereditari. La cellulite edematosa può, infatti, essere di tipo congenito.
  5. Problemi di tipo circolatorio.

La cellulite edematosa, come abbiamo detto, non è legata a problemi di peso e grasso corporeo, persone magre con problemi di ritenzione e disfunzione idrica possono comunque soffrirne.

La cellulite edematosa è un problema da non sottovalutare, infatti se non curata, può peggiorare e degenerare nella forma sclerotica e fibrosa, questo processo può essere favorito soprattutto dalla componente di ereditarietà con il problema.

Come prevenire la comparsa della cellulite.

Come abbiamo detto sarebbe opportuno cercare di prevenire il problema, o comunque evitare che evolva negli stadi successivi.

Per fare ciò è necessario iniziare dalla tavola e controllare ciò che si mangia:

  • Evitare come la peste i cibi eccessivamente salati,
  • cercare di non eccedere con fumo e alcool,
  • bere molto, almeno due litri di acqua al giorno.

Come dovrebbe essere una dieta anticellulite:

Non ci sono dubbi, il miglior modo per evitare la cellulite edematosa è seguire costantemente uno stile di vita corretto, all’insegna dell’attività fisica e di una alimentazione sana ed equilibrata.

Per ottenere una dieta efficace e senza troppe rinunce, potrebbe essere utile scandirla in sei pasti giornalieri, tre principali alternati con tre spuntini.

La dieta ideale contro la cellulite edematosa prevede alimenti proteici: come carne, pesce e uova, meglio se a basso contenuto calorico, come carni bianche e formaggi magri. Questi alimenti favoriscono infatti, l’attività e il mantenimento della massa muscolare, in questo modo, rafforzandosi, alleggerisce la pressione sulle vene e favorisce la circolazione sanguigna e linfatica e di conseguenza, l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

Contro la cellulite edematosa sono consigliate:

  • Verdure amare e cotte al vapore, come carciofi, cicoria e tarassaco,
  • alimenti dagli effetti disintossicanti e drenanti, come agrumi, mirtilli, ananas e peperoni,
  • ma anche cocomero, ciliege, fragole e cetrioli perché ricchi di acqua e ottimi antiossidanti.
  • Inoltre bere almeno 2 Lt di acqua al giorno, preferibilmente povera di sodio e lontana dai pasti.