anticellulite

Ecco le caratteristiche che un vero integratore anticellulite deve avere

Cosa c’è o ci dovrebbe essere dentro un integratore anticellulite efficace? Sembra una domanda da un milione di dollari, ma in questo articolo spiegheremo caratteristiche e specificità che un buon integratore anticellulite deve necessariamente avere, per essere davvero efficace.

Un integratore naturale contro la cellulite è in genere composto da erbe officinali che contrastano l’infiammazione dei tessuti sottocutanei. 

Come sappiamo infatti, la cellulite consiste proprio in questo, un’infiammazione delle cellule del derma, lo strato profondo della pelle.

Un integratore alimentare efficace deve necessariamente :

  • aiutare le cellule a liberarsi dalle sostanze di scarto,
  • contrastare l’infiammazione del tessuto connettivo,
  • ridurre lo stress ossidativo che promuove la degenerazione del derma,
  • regolare il senso di fame;
  • favorire il microcircolo linfatico,

Il microcircolo è quella rete capillare che ossigena i tessuti, favorendo anche il corretto scambio di nutrienti fra le cellule.

Per fare tutto questo, un buon integratore deve contenere ananas, garcinia, centella asiatica, vita rossa e gynostemma.

Quali sono gli integratori naturali più conosciuti e consolidati contro la cellulite?

Gambo d’Ananas:

Ovvero quella parte centrale che di solito non si mangia.

Essa contiene bromelina, un enzima con potenti e note proprietà antinfiammatorie, è in grado di contrastare la formazione di cellulite. La bromelina produce anche una forte azione contro la ritenzione idrica, ossia aiuta a contrastare gli edemi, proprio quell’accumulo di liquidi sottocutanei tipici della cellulite edematosa.

Garcinia:

La buccia del frutto della garcinia, una pianta originaria dell’Indonesia, che contiene l’ acido idrossicitrico, una sostanza lipolitica (brucia grassi) che favorisce l’eliminazione di eventuali chili di troppo.

L’acido idrossicitrico libera le cellule dell’adipe in eccesso, dà una sferzata di energia al metabolismo e regola il senso della fame. La garcinia inoltre ti aiuta a raggiungere il tuo peso forma, ma in maniera graduale, oltre a mantenerlo in modo naturale.

Centella asiatica

Questa pianta è un vero e proprio elisir anticellulite, le sue foglie sono un concentrato di flavonoidi, sali minerali, tannini, antiossidanti e triterpeni. Queste sostanze attivano il microcircolo linfatico e migliorano gli scambi cellulari liberando i tessuti dalle impurità. I tessuti ossigenati in profondità restituiscono in superficie un aspetto della pelle più bello, essa divine quindi più liscia e rosata.

Vite rossa

La vite rossa è un‘alleata inconfutabile di vene e capillari. 

I suoi polifenoli proteggono tutto il sistema circolatorio, anche quello periferico, il quale gioca un ruolo molto importante nella formazione di cellulite.

I polifenoli, gli antiossidanti e i bioflavonoidi contenuti nelle foglie di vite rossa hanno una potente azione vasoprotettrice, sono in grado di rendere le pareti di vene e capillari permeabili, ma allo stesso tempo molto resistenti. Così facendo il microcircolo può svolgere al meglio la sua funzione, liberando le cellule dalle tossine e contrastandone l’infiammazione, cioè la causa primaria della formazione di cellulite.

Gynostemma

La gynostemma, pianta originaria del Giappone, è conosciuta anche come Pianta dell’immortalità. I suoi antiossidanti infatti, rallentano l’invecchiamento cellulare. Tra i suoi componenti principali troviamo anche i gypenosidi, sostanze che controllano efficacemente il livello degli zuccheri nel sangue. Ma non solo, inoltre riducono il senso di fame, velocizzano il metabolismo e diminuiscono lo spessore del pannicolo adiposo.

Caffeina Si o Caffeina No?

Un buon integratore anticellulite non contiene caffeina. Da una parte sappiamo che la caffeina riduce il senso di fame, inibisce l’assorbimento dei nutrienti e di conseguenza, porta a una riduzione del pannicolo adiposo, ma, allo stesso tempo, altera il nostro metabolismo basale. 

Quando si manipolano i valori del metabolismo basale, soprattutto se per più di 15 giorni, andiamo incontro a tachicardia, insonnia, gastriti e ad una tossicosi cellulare. Se infatti le cellule non sono ossigenate e libere dalle tossine, la cellulite può comunque comparire.

Quali altre caratteristiche deve avere buon integratore anticellulite?

Un’altra cosa a cui si deve fare attenzione in un integratore contro la cellulite è che sia a base di estratti secchi titolati. Gli estratti secchi titolati di piante sono assolutamente più potenti ed efficaci dei normali estratti secchi o delle semplici polveri. Gli integratori a base di estratti secchi titolati ti garantiscono infatti:

  • che la pianta sia stata raccolta nel periodo in cui i suoi principi attivi sono più forti,
  • un processo di lavorazione della pianta durante il quale non siano state aggiunte sostanze estranee o di sintesi,
  • un integratore che possegga un’alta concentrazione, certa e costante, del principio attivo.

Conservazione:

Capsule vegetali e vetro farmaceutico sono indispensabili.

Le capsule, infatti, devono essere inserite all’interno di confezioni in vetro farmaceutico scuro. Il vetro farmaceutico è un materiale inerte che non altera la composizione dell’integratore e che, se scuro, protegge le capsule dalla luce.

Le capsule dovrebbero essere rivestite di sola gelatina vegetale e non animale, questo perché quelle vegetali rappresentano una scelta di maggiore garanzia di qualità nella provenienza.

Un integratore che ha tutte queste caratteristiche probabilmente costerà un po’ di più dei normali integratori a base di sole polveri, ma la sua efficacia sara sicuramente maggiore.

Gli integratori a base di estratti secchi titolati danno risultati visibili in poche settimane e, soprattutto, non hanno effetti collaterali.