cellulite

Cellulite aspetti e differenze per contrastarla al meglio

La cellulite è sicuramente uno degli inestetismi ad oggi più comuni, soprattutto tra le donne. Tuttavia spesso non sappiamo individuarla, scambiando una semplice ritenzione idrica con vera e propria cellulite. Cellulite e ritenzione idrica sono due patologie molto diverse anche se spesso possono convivere, la ritenzione idrica può infatti evolvere in cellulite, scopriamo perché.

La ritenzione idrica

Spesso denota un’aspetto similare alla “pelle a buccia d’arancia” ed è tra le cause della formazione della cellulite, sono due cose diverse, ma comunque collegate. Ovviamente non è l’unica causa e non è detto che evolva per forza in cellulite.

Per ritenzione idrica si intende la tendenza a trattenere liquidi nell’organismo ed è caratterizzata da un peggioramento dei tessuti molli, è causata dall’accumulo di liquido interstiziale, negli spazi tra le cellule, essa può portare alla formazione di cellulite ed essere indice anche di patologie più gravi.

La cellulite 

E’ un’alterazione del pannicolo adiposo sottocutaneo, che si manifesta con un po’ di gonfiore e successivamente con la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”, sotto forma di piccole nodosità, buchie e avvallamenti.

La cellulite può formarsi a causa di numerosi fattori, come ad esempio uno stile di vita sedentario, per una dieta squilibrata, alcol e fumo.

Le altre cause che possono provocare la formazione della cellulite sono di svariata natura, fra cui: fattori genetici ereditari, sono infatti più soggette le persone con carnagione bianca, di sesso femminile e che hanno familiarità con il problema.

Il poco movimento, in particolare, comporta la perdita di tono e un peggioramento nel metabolismo che può portare al sovrappeso, con un conseguente aumento anche della visibilità della cellulite.

Indossare indumenti troppo aderenti e adottare posture scorrette, come gambe accavallate, stare molto tempo in piedi o con tacchi alti, possono alterare la normale circolazione per via della compressione dei vasi.

La cellulite non è tutta uguale:

La cellulite è una patologia degenerativa che si evolve piano piano e dunque si presenta in 4 stadi specifici. Vediamo quindi come si presenta e cosa avviene nel pannicolo adiposo sottocutaneo nelle varie fasi:

  1. Cellulite edematosa: è caratterizzata dalla presenza di gonfiore, causato dalla ritenzione di liquidi nel tessuto connettivo, da accumulo di grasso, acqua e tossine fra le cellule. La pelle è ancora tesa ed elastica e se viene compressa con le dita non rimane alcun segno, né si avverte dolore alla palpazione.

  2. Cellulite fibrosa: si forma del tessuto fibrotico a causa del cattivo drenaggio delle scorie accumulate tra le cellule e della scarsa ossigenazione dei tessuti. Ancora la zona non è dolente alla palpazione, ma la pelle comincia ad assumere un colorito spento e se si pizzica fra le dita si presenta “a buccia d’arancia”. Si verifica una peggiore circolazione sanguigna che può causare formicolii, pesantezza alle gambe e crampi.

  3. Cellulite sclerotica molle: il tessuto connettivo si indurisce ulteriormente e si formano i primi macronoduli che conferiscono alla pelle l’aspetto a buccia d’arancia visibile senza sollecitazioni.

  4. Cellulite sclerotica: in questo stadio i macronoduli vanno incontro ad una modificazione importante, si presentano avvallamenti e protuberanze dolorose, la pelle alla palpazione è dura e dolente. La cellulite al quarto stadio è la più difficile da trattare, è la conseguenza del peggioramento di tutte le situazioni precedenti.

Metodo Cellfina contro la cellulite:

Direttamente dalla ricerca svolta in USA arriva il trattamento Cellfina, una tecnologia approvata dalla FDA e certificata CE, per il trattamento ambulatoriale e a lungo termine delgli inestetismi provocati dalla cellulite, risolvibili anche in unica seduta.

Cellfina agisce sulla causa principale della pelle a buccia d’arancia, tipica della cellulite, dovuta alla trazione che i setti fibrosi esercitano sulla pelle, dando luogo ai tipici avvallamenti presenti. Cellfina recide i setti fibrosi e rilascia la pelle subito, in questo modo la pelle torna liscia ed omogenea come in origine.