Cellulite e circolazione sanguigna, ecco cosa hanno in comune

La cellulite, contrariamente al pensiero diffuso, non è soltanto un disturbo estetico, ma una vera e propria patologia a carico del sistema microcircolatorio.
Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire perché si possono verificare queste condizioni:
La cellulite come sappiamo è provocata da un insieme di fattori, una delle cause principali è costituita però dall’azione degli estrogeni sul nostro organismo. Questo è anche il principale motivo per cui la cellulite è per lo più un fenomeno riscontrabile sulle donne.
Gli estrogeni, oltre alle loro normali funzioni, favoriscono la ritenzione dei liquidi e ad innescare un processo, dove si verifica un aumento di volume delle cellule del pannicolo adiposo, tale da causarne la rottura. Queste cellule una volta rotte riversano il loro contenuto di trigliceridi tra gli spazi interstiziali delle cellule circostanti, creando un possibile malfunzionamento nel microcircolo e provocando rigonfiamenti nel tessuto adiposo, in gergo “la pelle a buccia d’arancia”.
Il pannicolo adiposo non è altro che uno strato di cellule adipose situato sotto la cute e che serve come riserva di energia e protezione dell’organismo, nelle donne è maggiormente presente su fianchi e glutei.
Nei casi più gravi la cellulite si può manifestare o può peggiorare a fronte di un’insufficienza venosa.
Ovviamente non sono solo gli estrogeni a provocare uno squilibrio nel sistema del microcircolo, altre disfunzioni più importanti, come un’insufficienza venosa, possono comprometterne il corretto funzionamento e provocare la comparsa di cellulite. È bene indagare approfonditamente se si è in presenza di seguenti sintomi:

  • Cellulite diffusa, non solo sulle cosce, ma anche lungo la gamba, nel ginocchio e intorno alle caviglie
  • Senso di pesantezza alle gambe
  • Fragilità capillare, capillari che si rompono facilmente, comparsa di ematomi e lividi frequenti
  • Gambe gonfie, o che si gonfiano nel corso della giornata, anche quando si fa attività sportiva
  • Gambe e caviglie che assumono una colorazione violacea
  • Gambe e piedi freddi, che tendono ad “addormentarsi”
  • Formicolio alle gambe
  • Crampi muscolari

I sintomi di una sospetta insufficienza venosa si possono riconoscere facilmente ed è bene consultare lo specialista per evitare compromissioni più gravi in seguito e/o la possibile cronicizzazione del fenomeno.

Cellfina, un rimedio infallibile contro la cellulite:
La cellulite si sa, porta con se anche la buccia d’arancia; Cellfina è l’unico metodo, approvato FDA, che elimina in modo sicuro e a lungo termine gli inestetismi provocati dalla cellulite.
Cellfina agisce andando a recidere i setti fibrosi disposti verticalmente nel pannicolo adiposo. I setti fibrosi in presenza di cellulite si alterano e tendono a tirare la pelle verso il basso, creando
quell’effetto chiamato a “buccia d’arancia”. Cellfina attraverso un sistema di subcision® guidata, permette di lavorare (recidendo i setti) ad una profondità prestabilita senza intaccare i tessuti
sani, in questo modo si ottiene il rilascio della pelle la cui superficie diventerà subito liscia ed omogenea.
Cellfina® è un trattamento di medicina estetica da eseguire in semplice chirurgia ambulatoriale, è preciso, non doloroso e poco invasivo. L’intervento lascia infatti sono solo dei piccoli forellini, come quelli di una puntura e dopo aver applicato un leggero bendaggio ed una calza elastica la paziente può alzarsi e tornare immediatamente a casa o a svolgere le attività quotidiane
normalmente.