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Scopri come unire le forze per combattere la cellulite!

La cellulite è un problema diffuso a cui tutte noi cerchiamo costantemente una risposta.
Purtroppo non sempre dipende dal nostro impegno nel sostenere un corretto stile di vita salutare e costante. Spesso è provocata da una certa familiarità genetica con l’inestetismo, da squilibri
ormonali e in taluni casi, da una microcircolazione sanguigna non ottimale. Che fare dunque se tutto ciò che hai provato fin ora, sperimentando dieta, sport, massaggi, creme, tisane etc. non ha regalato i risultati sperati?
Niente paura, mantieni ciò che stai facendo in modo costante, ed aiutati con la medicina estetica.

Vediamo ora come unire le forze per combattere la cellulite:
Ci sono in medicina estetica sostanze lipolitiche e drenanti, che iniettate nel derma hanno la capacità di ridurre, seduta dopo seduta, il classico aspetto a buccia d’arancia causato dalla
cellulite. Se a tutto ciò uniamo anche il potere dell’anidride carbonica, i risultati per un miglioramento concreto sono garantiti.
Ovviamente i trattamenti combinati a questo proposito sono molteplici, affrontiamo oggi la soluzione iniettiva. Cioè quella basata su principi attivi complementari, volti a migliorare la
circolazione sanguigna del microcircolo ed a favorire lo smaltimento di tossine e materiale di scarto prodotto dal metabolismo energetico.

La mesoterapia
Il trattamento consiste in un ciclo prestabilito di micro-iniezioni, contenenti farmaci ad azione lipolitica, drenante e vaso-protettiva.
La mesoterapia non è invasiva sull’organismo, non ha controindicazioni particolari e non è dolorosa.
In breve:

  • È una tecnica iniettiva che presuppone una miscela di principi attivi scelti dal medico, in base alla patologia da trattare e alle caratteristiche del paziente.
  • Le indicazioni per la mesoterapia sono deficit vascolari, le celluliti in varie fasi di sviluppo, adiposità localizzate, rilassamenti cutanei etc.
  • Il numero delle sedute è stabilito dal medico in sede della prima visita. Solitamente si hanno ottimi risultati con cicli di mesoterapia di 8-10 sedute a cadenza settimanale di ripetere 1-2 volte nell’anno.
  • Le controindicazioni sono pressoché assenti, si può avvertire un leggero arrossamento nel punto d’iniezione, piccole ecchimosi (risolutive in 24-72 ore). Qualche volta possono comparire indurimenti nelle aree trattate che scompaiono solitamente nei 2-5 giorni successivi.
  • Accorgimenti: da evitare durante il periodo mestruale, se si hanno infezioni cutanee nella zona da trattare, allergie conosciute alle sostanze.

La carbossiterapia
Nella carbossiterapia si somministra anidride carbonica sottocute allo stato gassoso per via  intradermica, attraverso un ago sottilissimo. I volumi di gas vengono modulati dal medico in modo
controllato attraverso il dispositivo adibito. L’anidride carbonica, se iniettata, ha dunque un effetto vasodilatatore, riattiva il microcircolo e combatte la stasi venosa, ossigena i tessuti.
La circolazione ottiene così un beneficio immediato, le scorie vengono smaltite, si riduce il ristagno di liquidi, i tessuti sono più ossigenati e in questo modo l’odiata “buccia d’arancia” si attenua.
In breve:

  •  La carbossiterapia infonde anidride carbonica nei tessuti per mezzo di un ago sottile, questo provoca una vasodilatazione nella zona e una maggiore ossigenazione dei tessuti.
  •  Le indicazioni per questo trattamento sono i primi stadi della cellulite, deficit della microcircolazione, accumuli adiposi localizzati. Il trattamento infatti, può agire sia in superfice, migliorando il microcircolo, sia più in profondità, andando a colpire le cellule di grasso, che frantumate si disciolgono, per essere eliminate naturalmente dall’organismo.
  • Il numero delle sedute: in genere una seduta alla settimana per 6/15 sessioni di trattamento in totale, da ripetere 2 o 3 volte all’anno.
  • Le reazioni secondarie, almeno di grandi entità, non sono note, si potrebbe avvertire solo un leggero gonfiore nella zona di puntura, che comunque scomparirà in modo spontaneo dopo qualche ora.
  • Il trattamento è controindicato solo se si è in presenza di Insufficienza respiratoria grave, insufficienza renale grave, insufficienza cardiaca grave, terapia con acetazolamide, diclofenamide, anemia grave, insufficienza epatica grave, ipertensione arteriosa grave, pregresso ictus cerebrale, tachiaritmie cardiache, trombosi arteriose, tromboflebiti, embolie, gravidanza
    La seduta del trattamento crea solo un leggero fastidio e non richiede alcuna anestesia.

Per un risultato immediato, invece, prendi in considerazione il metodo Cellfina® .

Cellfina®

Cellfina® è un protocollo medico messo a punto negli Stati Uniti ed approvato da FDA.
Mediante un dispositivo che prevede l’utilizzo della subcision guidata, si vanno a recidere in modo preciso e controllato i setti fibrosi, ovvero quei tralci di tessuto connettivo sottocutaneo che, se
alterati, causano “la pelle a buccia d’arancia”.
Una volta recisi i setti, la pelle viene rilasciata e torna nella sua posizione originaria, in questo modo sarà quindi compatta ed omogenea.
Con Cellfina® basta anche una sola seduta di trattamento: Nel 93% dei casi le pazienti si considerano ancora soddisfatte del risultato a 3 anni da trattamento.
I punti di forza di Cellfina® sono:

  • l’efficacia e la sicurezza approvate dall’FDA,
  • i risultati che si ottengono con un’unica seduta ambulatoriale, rispetto ai protocolli più lunghi previsti da altri tipi di trattamenti.

Cellfina® è un protocollo medico, eseguibile soltanto in centri medici autorizzati e da medici specialisti appositamente formati per il trattamento.

Come fare a riconosce la Cellulite in 4 semplici mosse

La cellulite colpisce il 90% delle donne, una stima preoccupante se si considera la vastità della popolazione femminile.
Se pensando all’estate o semplicemente guardandoti allo specchio c’è qualcosa che ti spaventa di più dei chili di troppo, potrebbe essere cellulite, o forse no.
La pelle a buccia d’arancia o quell’aspetto non omogeneo tra glutei, cosce e fianchi può far presagire che siamo di fronte a questo odiatissimo inestetismo, ma non sempre è così.

Cellulite e ritenzione idrica sono spesso confuse con lo stesso problema, ma è importante sapere che non è così.

Spieghiamo meglio le differenze fra cellulite e ritenzione idrica:

La cellulite
è causata da un’alterazione del pannicolo adiposo, dove è presente un’ipertrofia delle cellule adipose. Quando le cellule aumentano di volume fino a rompersi, i trigliceridi in esse contenute si riversano nel tessuto circostante, compromettendo il microcircolo e gonfiando ulteriormente il tessuto adiposo. Questo comporta un’ infiammazione del tessuto e conseguentemente un’alterazione delle fibre di collagene e un ispessimento dei setti fibrosi.
I setti fibrosi sono tralci di fibre che separano il grasso e, nella donna, sono naturalmente disposti verticalmente, dalla profondità alla superficie.
I setti fibrosi, in una condizione di squilibrio del pannicolo adiposo, a loro volta tirano la pelle dalla superficie verso il basso per tentare di contenere il volume in eccesso, questo provoca quell’effetto chiamato a buccia d’arancia.
Esistono tre differenti tipologie di cellulite a seconda del loro stadio di avanzamento:

  • stadio 1: Edematosa, quando un accumulo di liquidi è presente all’interno del tessuto adiposo, generalmente in corrispondenza di caviglie, polpacci, braccia e cosce. L’aspetto tipico “a buccia d’arancia” è evidente solo pizzicando la pelle fra le dita. È la fase iniziale, se trattata adeguatamente, è totalmente reversibile.
  •  stadio 2: Fibrosa, in questa fase è presente un ristagno di tossine, si ha un aumento del tessuto connettivo ed un indurimento del grasso con formazione di piccoli noduli. L’aspetto a buccia d’arancia è evidente, ma l’inestetismo in questa fase è ancora trattabile.
  •  stadio 3: Sclerotica molle, ne scaturisce un indurimento e raffreddamento del tessuto, con noduli di grandi dimensioni spesso causa di dolore. I tessuti in questo stadio sono meno ossigenati, potrebbe comparire un’insufficienza venosa e linfatica. E’ presente un’estesa buccia d’arancia con avvallamenti.
  • stadio 4: Sclerotica, la pelle è caratterizzata dal classico aspetto “a materasso”, a causa del peggioramento di tutte le condizioni sopra descritte. I noduli iniziano ad essere dolenti a causa di un coinvolgimento delle terminazioni nervose. In questo stadio la cellulite non reversibile.

Quali sono le cause?

Una ridotta o non corretta microcircolazione sanguigna, sovrappeso, fattori ormonali, predisposizione genetica, scorretta alimentazione, stress, fumo e alcol.

La Ritenzione idrica
Consiste in un accumulo di liquidi tra gli spazi interstiziali delle cellule a causa di un malfunzionamento del sistema venoso e linfatico.
Quando il sistema linfatico non riesce più a drenare efficacemente il liquido interstiziale, di conseguenza si accumula negli spazi tra cellula e cellula, provocando edemi e gonfiori, spesso accompagnati da una sensazione di pesantezza a livello delle gambe.
Quali sono le cause?
La Sedentarietà, una dieta squilibrata con basso apporto proteico, intolleranze alimentari, alcuni farmaci come la pillola contraccettiva, squilibri ormonali, stress e accumulo di tossine.
Sebbene non esista un rimedio miracoloso in grado far sparire convessità e ruvidezze
Cosa fare se è Ritenzione idrica:

  • attività fisica costante, ogni tipologia dedita a stimolare l’apparato respiratorio e
    cardiocircolatorio, i questo modo si attiva anche la microcircolazione, quindi il sistema venoso e
    linfatico.
  • Alimentazione corretta ed equilibrata, limitare l’assunzione di sodio e bere molta acqua, dieta
    ricca di liquidi.
  • Trattamenti estetici mirati, ovvero massaggi linfodrenanti, carbossiterapia e mesoterapia in
    grado di stimolare il sistema venoso e linfatico.

E se è Cellulite?
Tra i migliori trattamenti per ridurre o eliminare gli inestetismi provocati dalla cellulite, la recisione precisa e controllata dei setti fibrosi si è rivelata efficace, sicura, non dolorosa e minimamente
invasiva.
La recisione dei setti fibrosi in modalità precisa e controllata, è alla base del trattamento Cellfina®, concepito appositamente per eliminare e/o migliorare l’aspetto estetico della cellulite, a lungo
termine. Metodo sviluppato da Merz è approvato dall’FDA statunitense.
Cellfina® sfrutta la tecnica della subcision guidata, attraverso un protocollo preciso consente di agire sui setti fibrosi senza compromettere il tessuto circostante. Viene infatti utilizzata una pompa vacum che, attraverso il sollevamento esercitato,  mette in tensione i setti fibrosi e permette di lavorare ad una profondità prestabilita e ben precisa. In questo modo vengono trattate le sole aree dove effettivamente è presente il problema.
Cellfina® è una metodica sicura e dai risultati riproducibili. Si effettua in anestesia locale o blanda sedazione, in regime di semplice chirurgia ambulatoriale.
L’intervento prevede una durata da 1 a 2 ore circa (a seconda dell’estensione dell’area da trattare) e il giorno dopo all’intervento il paziente può già riprendere le proprie attività.
Per mantenere il risultato il più a lungo possibile, è importante adottare uno stile di vita sano, con un’alimentazione corretta ed un’attività fisica costante.

cellulite

Cellulite e circolazione sanguigna, ecco cosa hanno in comune

La cellulite, contrariamente al pensiero diffuso, non è soltanto un disturbo estetico, ma una vera e propria patologia a carico del sistema microcircolatorio.
Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire perché si possono verificare queste condizioni:
La cellulite come sappiamo è provocata da un insieme di fattori, una delle cause principali è costituita però dall’azione degli estrogeni sul nostro organismo. Questo è anche il principale motivo per cui la cellulite è per lo più un fenomeno riscontrabile sulle donne.
Gli estrogeni, oltre alle loro normali funzioni, favoriscono la ritenzione dei liquidi e ad innescare un processo, dove si verifica un aumento di volume delle cellule del pannicolo adiposo, tale da causarne la rottura. Queste cellule una volta rotte riversano il loro contenuto di trigliceridi tra gli spazi interstiziali delle cellule circostanti, creando un possibile malfunzionamento nel microcircolo e provocando rigonfiamenti nel tessuto adiposo, in gergo “la pelle a buccia d’arancia”.
Il pannicolo adiposo non è altro che uno strato di cellule adipose situato sotto la cute e che serve come riserva di energia e protezione dell’organismo, nelle donne è maggiormente presente su fianchi e glutei.
Nei casi più gravi la cellulite si può manifestare o può peggiorare a fronte di un’insufficienza venosa.
Ovviamente non sono solo gli estrogeni a provocare uno squilibrio nel sistema del microcircolo, altre disfunzioni più importanti, come un’insufficienza venosa, possono comprometterne il corretto funzionamento e provocare la comparsa di cellulite. È bene indagare approfonditamente se si è in presenza di seguenti sintomi:

  • Cellulite diffusa, non solo sulle cosce, ma anche lungo la gamba, nel ginocchio e intorno alle caviglie
  • Senso di pesantezza alle gambe
  • Fragilità capillare, capillari che si rompono facilmente, comparsa di ematomi e lividi frequenti
  • Gambe gonfie, o che si gonfiano nel corso della giornata, anche quando si fa attività sportiva
  • Gambe e caviglie che assumono una colorazione violacea
  • Gambe e piedi freddi, che tendono ad “addormentarsi”
  • Formicolio alle gambe
  • Crampi muscolari

I sintomi di una sospetta insufficienza venosa si possono riconoscere facilmente ed è bene consultare lo specialista per evitare compromissioni più gravi in seguito e/o la possibile cronicizzazione del fenomeno.

Cellfina, un rimedio infallibile contro la cellulite:
La cellulite si sa, porta con se anche la buccia d’arancia; Cellfina è l’unico metodo, approvato FDA, che elimina in modo sicuro e a lungo termine gli inestetismi provocati dalla cellulite.
Cellfina agisce andando a recidere i setti fibrosi disposti verticalmente nel pannicolo adiposo. I setti fibrosi in presenza di cellulite si alterano e tendono a tirare la pelle verso il basso, creando
quell’effetto chiamato a “buccia d’arancia”. Cellfina attraverso un sistema di subcision® guidata, permette di lavorare (recidendo i setti) ad una profondità prestabilita senza intaccare i tessuti
sani, in questo modo si ottiene il rilascio della pelle la cui superficie diventerà subito liscia ed omogenea.
Cellfina® è un trattamento di medicina estetica da eseguire in semplice chirurgia ambulatoriale, è preciso, non doloroso e poco invasivo. L’intervento lascia infatti sono solo dei piccoli forellini, come quelli di una puntura e dopo aver applicato un leggero bendaggio ed una calza elastica la paziente può alzarsi e tornare immediatamente a casa o a svolgere le attività quotidiane
normalmente.

 

Perché scegliere Cellfina per combattere la buccia d’arancia

 

La cellulite nel 2019 non risparmia quasi nessuno!

Siamo sempre più vittime della sedentarietà e dello stile di vita alimentare sbagliato, in parte indotto dai prodotti industriali in commercio.

Lo stress e le variazioni ormonali, caffè e fumo, in più, favoriscono ulteriormente la possibilità che si verifichi la comparsa della cellulite e del suo effetto collaterale più temuto, ovvero la buccia d’arancia.

Cellfina® è l’unico trattamento anticellulite per eccellenza che consente di combattere tutti gli stadi di cellulite da moderata a grave, in minima invasività.

Per prima cosa è importante conoscere il nemico: la buccia d’arancia!
L’aspetto “a buchi e avvallamenti” provocato dalla cellulite, dipende dall’inspessimento dei setti fibrosi che attraversano verticalmente il pannicolo adiposo, situato al di sotto del derma cutaneo.

I setti fibrosi esercitano una retrazione del derma (ovvero un tiraggio sulla pelle), provocando così proprio quell’effetto chiamato a buccia d’arancia.
Come agisce Cellfina contro la buccia d’arancia:

  •  Il trattamento Cellfina agisce direttamente sulla causa primaria della cellulite, perché va a recidere con precisione, in modo sicuro e controllato, i setti fibrosi. Questo permette di rilasciare
    immediatamente la cute che in precedenza veniva “tirata verso l’interno” dai i setti fibrosi, causa degli avvallamenti tipici della buccia d’arancia;
  • La pelle, dopo il trattamento, appare dunque subito più liscia ed omogenea, il tutto in un’unica seduta;
  • Il trattamento, sicuro ed efficace, è anche minimamente invasivo: si esegue al livello ambulatoriale, in anestesia locale;
  • Il Postoperatorio dell’intervento Cellfina® permette di tornare immediatamente alle proprie attività quotidiane, il fastidio è di minima entità ed i risultati sono immediati e duraturi;
  • Un altro fattore che rende Cellfina il trattamento anticellulite per eccellenza è la comprovata efficacia nel tempo: a distanza di 4 anni le pazienti sono ancora soddisfatte del trattamento ed i risultati sono stabili, inoltre, nel 98% dei casi, l’eliminazione e la riduzione degli inestetismi provocati dalla cellulite sono risolutivi.

Cellfina® è un protocollo medico approvato da FDA (Food and Drug Administration) con marchio CE, eseguibile soltanto in centri medici autorizzati e da specialisti appositamente formati per eseguire il trattamento.
È doveroso ricordare che la cellulite è causata da molti di fattori, è bene sapere che è spesso aggravata da un’alimentazione scorretta e da una vita sedentaria.

Oltre al trattamento medico-estetico è importante adottare uno stile di vita sano ed equilibrato per garantire, oltre al mantenimento dei risultati post Cellfina, il benessere fisiologico dell’organismo.