Cellfina è ancora il trattamento contro la cellulite più richiesto dalle donne, perché?

La cellulite è problema che interessa sempre più donne, si stima che ne siano affette circa 14 milioni, solo in Italia, il 90% del popolo femminile mondiale invece, si dichiara preoccupato per la buccia d’arancia e l’85% è già motivato a fare qualcosa.
Ad oggi, però, nessun trattamento sul mercato, eccetto Cellfina, è in grado di ottenere un significativo miglioramento a lungo termine dell’aspetto estetico della cellulite, ovvero la buccia d’arancia.
Cellfina è il rivoluzionario trattamento, approvato FDA e certificato CE, che agisce sulle cause primarie della cellulite, con risultati garantiti e riproducibili, un trattamento a lungo termine i cui
risultati sono ancora visibili a tre anni dal trattamento.

Perché Cellfina ad oggi è ancora il miglior trattamento contro la cellulite?
Per comprendere come funziona Cellfina, è fondamentale sapere che all’origine dell’inestetismo svolgono un ruolo chiave i setti del pannicolo adiposo sottocutaneo: nella donna, a differenza dell’uomo, i setti fibrosi sono perpendicolari alla cute e quindi, determinano una trazione verso il basso, dando origine a depressioni e irregolarità sulla superficie della pelle, manifestandosi con quell’aspetto meglio noto come “buccia d’arancia”. Questo processo si intensifica e peggiora in presenza di ritenzione idrica, si assiste quindi anche ad un aumento di spessore nel pannicolo adiposo, aggravando così il problema e peggiorandone l’aspetto estetico, oltre che clinico.
Cellfina utilizza la subcision guidata, questa particolare metodica consente di recidere i setti fibrosi, responsabili della buccia d’arancia, in modo preciso e controllato, riproducibile più volte, anche perché estremamente sicuro. Grazie al manipolo di Cellfina infatti, il medico sarà in grado di lavorare solo dove serve, ad una precisa profondità, di circa 6-10 mm, costante per tutto il trattamento.
Il medico specialista, procede con l’utilizzo di uno speciale manipolo, al cui interno risiede una sottilissima lama, il manipolo è in grado di effettuare anche un massaggio vacum nell’area, consentendo così la trazione dei setti, in questo modo saranno recisi sempre alla stessa distanza, consentendo il rilascio immediato della pelle. La buccia d’arancia scompare e la pelle torna liscia ed omogenea, come in origine.

Cellfina® non agisce sul grasso in eccesso, poiché il grasso non è una garanzia anche di cellulite.
La candidata ideale per Cellfina® infatti, è quella donna con cellulite su glutei e cosce, con una pelle ancora elastica e una scarsa o moderata presenza di grasso. Ecco perché per prima cosa è
importante sottoporsi ad un’accurata visita medica specialistica, in cui si valuteranno gli inestetismi e si individueranno gli avvallamenti che il medico andrà a trattare con Cellfina®.
L’efficacia e la sicurezza di Cellfina® sono garantite da uno studio condotto su 55 donne, con cellulite da moderata a grave che sono state sottoposte a un singolo trattamento.
Lo studio ha dimostrato una riduzione degli inestetismi nel 100% dei casi, con una percentuale di soddisfazione delle pazienti dell’85% a tre mesi dal trattamento e del 94% a un anno. A due anni dal trattamento, la percentuale di soddisfazione delle pazienti sale al 96% e si stabilizza al 93% dopo 3 anni.
Cellfina® è l’unico trattamento che in una sola seduta, in regime semplice chirurgia ambulatoriale, garantisce miglioramenti visibili già a pochi giorni dal trattamento e tempi di convalescenza
minimi. Cellfina migliora l’aspetto estetico della cellulite a lungo termine, su glutei e cosce, fino a tre anni.
È quindi dimostrato che a tre anni dal trattamento Cellfina® il tasso di soddisfazione delle pazienti è ancora molto alto. La stabilità dei risultati ottenuti rimane invariata, infatti una volta recisi i setti, questi non si riformano, quindi possiamo dire che il risultato a tre anni è pressoché definitivo.
Il trattamento in breve:

• Anestesia: locale
• Tempo del trattamento: circa 45 minuti (in base all’estensione dell’area da trattare)
• Livello del dolore: leggero
• Efficacia: 3 anni